Un nuovo orizzonte - Rebecca Young & Matt Ottley

Un nuovo orizzonte - Rebecca Young & Matt Ottley
L'albo illustrato di oggi ci racconta di un viaggio.
Non abbiamo molti dettagli. Sappiamo solo che il protagonista è un ragazzo, che è costretto a cambiare casa e nella sua ricerca viene accompagnato da un libro, una bottiglia, una coperta ed una tazza da tè, piena della terra del prato dove era solito giocare.
Un'ancora sicura, per non dimenticarsi mai da dove è partito.


Lungo tutto l'albo le parole scelte di Rebecca Young sembrano poesia, sebbene non siano in versi, ma graficamente lo sembrino.
Le illustrazioni di Matt Ottley sono olio su tela, e sono delle vere tele nelle quali immergersi per lasciarsi trasportare dal viaggio, presente e nel passato, del protagonista.

Ci sono giorni in cui il mare è placido e sereno, ed altri in cui è grosso e rabbioso.
In entrambe queste situazioni, il protagonista non si fa prendere dal panico e non rema per fuggire.
Attende, pacato, stringendo a sè la sua tazza da tè e lasciandosi cullare o trascinare dal mare.
In queste tavole non si respira l'urgenza dell'arrivo, non si sa nemmeno se ci sia un punto di arrivo. Ma si respirano il mare, ed il senso del viaggio.

Facendosi cullare dai ricordi, appaiono aquiloni, brezze marine ed altissimi alberi...

"E l'incedere lento delle nuvole
gli ricordò che la vita
può cambiare
in un sussurro."


In un giorno di navigazione calmo e sereno, dalla sua tazzina da tè piena di terra appartenente al luogo da cui è partito, compare un germoglio.
Da un oggetto che sembrava essere un emozionante ricordo, ed un legame con il tempo passato e la terra da cui se n'è andato, può nascere qualcosa che sia frutto del futuro. Quel futuro ancora a lui ignoto che, attraverso la metafora del viaggio per mare, chissà dove potrà portarlo.

Il tempo passa, il germoglio cresce a vista d'occhio e diventa un albero da frutto saldo e possente. Il ragazzo si ciba dei frutti che gli offre, utilizza i rami come appiglio e passatempo e scruta tra le fronde per scorgere un puntino che sia terra.
Dopo un tempo indefinito, la barca approda a riva...


Il tempo in queste meravigliose illustrazioni a tutta pagina scorre senza che il lettore se ne accorga.
Ma il protagonista sì, ne è consapevole e, nonostante abbia trovato un approdo ed un luogo ove fermarsi e costruire, resta ancora in attesa di un sussurro.

Cosa sarà mai un sussurro? 
Un refolo di vento, una mareggiata, un temporale, l'incessante andare e venire delle onde? 
O forse qualcosa o qualcuno che abbia fatto il suo stesso cammino e possa capire i suoi stessi pensieri?

Avrò riletto quest'albo almeno una decina di volte prima di accingermi a scriverne la recensione, ed ogni volta scorgevo nuove chiavi di lettura e nuovi appigli.
C'è il topos del viaggio per mare, che tanti prima di lui hanno affrontato, ma ognuno con le proprie ambizioni ed i propri sogni. 
C'è chi parte, come nell'Odissea, per potere di conquista ed onore. 
C'è chi parte per desiderio di avere una vita migliore rispetto al luogo in cui è nato. 
C'è chi parte per fuggire.
E c'è chi il viaggio per mare non l'ha mai fisicamente affrontato, ma ha viaggiato lo stesso.
C'è chi ha viaggiato dentro di sè per accettare un cambiamento o per crearne uno. 
C'è chi ha viaggiato transitando da una dimensione di vita ad un'altra (penso al passaggio dall'infanzia all'adolescenza, dall'adolescenza all'età adulta). 
"Un nuovo orizzonte" è un albo da leggere ogni giorno. 
Per imparare ad "aspettare un sussurro".

Valentina

UN NUOVO ORIZZONTE
Scritto da: Rebecca Young
Illustrato da: Matt Ottley
Tradotto da: Sara Ragusa
Anno di pubblicazione: 2016
32 pagine

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