Piccolo Elliot nella grande città - Mike Curato

Il dono dell'ubiquità purtroppo ancora non è stato inventato, dunque rieccomi dopo un paio di mesi di assenza forzata, durante i quali alcune giornate da 48 ore non sarebbero sicuramente guastate.
Riprendiamo da dove avevamo lasciato....ovvero dai nostri amati albi illustrati.

Oggi andremo a conoscere Elliot, un piccolo elefante con un grande problema.
Piccolo Elliot nella grande città - Mike Curato
Grazie ai risguardi di copertina, pur non avendo ancora conosciuto personalmente Elliot, possiamo venire a conoscenza di qualcosa che, probabilmente, ci accompagnerà durante la storia...


Eccolo, Elliot! 
Ma voi, l'avete mai visto un elefante così piccolo? E soprattutto a pois?


Elliot vive in una grande città, ma a volte è tanto difficile essere così piccolo in una grande città, che non viene mai menzionata ma potrebbe assomigliare alla grande New York, dal traffico congestionato e dai palazzi altissimi.
 Questa sua caratteristica lo accompagna nella quotidianità della vita di città...


....e non lo abbandona nemmeno quando è a casa sua. 
 

Nonostante ciò, lui non si scoraggia, ogni giornata vissuta in questo modo può diventare un'avventura e lui può avere la possibilità di vedere il mondo da un'angolazione diversa da quella di tutti gli altri. Quasi un privilegio.
Elliot infatti è in grado di gioire delle piccole cose ed, in un cassetto, colleziona piccoli tesori trovati per strada.
Inoltre, ha una grande, grande passione...

Un giorno, giunto in città, decide finalmente di entrare nel negozio, dopo aver osservato per giorni e giorni la vetrina, per comprare un dolcetto.

Ma non sa, e non si aspetta, che una delusione sia dietro l'angolo. 

Ecco però che, come nelle migliori fiabe della letteratura, dopo un evento negativo che allontana il nostro protagonista dal suo obiettivo, ne arrivi uno apparentemente opposto che però può essere di aiuto anche ad Elliot.
Infatti, un topolino, ancor più piccolo di lui, tenta un'impresa ancora più grande: scalare il cestino della spazzatura per afferrare un'appetitosa fetta di pizza.

Così, Elliot, che è un piccolo elefante a pois dall'animo buono, decide di aiutare il topolino nella sua impresa. 
"Elliot si sentì l'elefante più alto del mondo!"

E il topino, a sua volta, aiuterà Elliot con gli strumenti che ha a disposizione per acquistare i dolcetti...
...e anche qualcosa di meglio!

Albo illustrato di grandi dimensioni, dove le immagini hanno un tratto che ci trasporta in un'atmosfera quasi d'altri tempi. 
Le ambientazioni richiamano una città caotica, in cui le persone corrono sempre freneticamente dietro a mille pensieri quotidiani che sfuggono via, ed in tutto questo si differenzia il piccolo elefantino Elliot, rappresentato con colori chiari e pois dai colori pastello.
Il gioco che le immagini fanno sull'opposizione dei contrasti, chiaro e scuro, alto e basso, spento e acceso, ad esempio, rende molto chiaramente la realtà vissuta da Elliot.

Elliot, il nostro protagonista, riesce a trovare nel topino un alleato ed un amico, che in qualche modo è diverso, come lui, ma di una diversità differente. 
Grazie alle loro diversità, però, riusciranno a completarsi e ad arrivare, insieme, dove da soli non sono riusciti.

E voi? 
Quando ed in chi avete trovato un alleato per raggiungere un obiettivo importante ma in cui la sola vostra forza non bastava?
Valentina

PICCOLO ELLIOT NELLA GRANDE CITTA'
Scritto ed illustrato da: Mike Curato
Tradotto da: Laura Bortoluzzi
Edito da: Il Castoro
Anno di pubblicazione: 2016
40 pagine

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