I Fratelli Cuordileone - Astrid Lindgren

I Fratelli Cuordileone - Astrid Lindgren

"I Fratelli Cuordileone" è un romanzo per ragazzi, annoverato tra i Classici della lettueratura per l'Infanzia e l'Adolescenza, scritto da Astrid Lindgren nel 1973 ed arrivato in Italia solamente nel 1994 grazie alla casa editrice Salani, collana Gl'istrici.

La penna magistrale della Lindgren ci trasporta ancora una volta (come nella famosissima Pippi Calzelunghe e nel meno famoso, ma non meno importante, Emil) in una dimensione nella quale i protagonisti indiscussi sono i bambini ed i ragazzi, che affrontano prove e fronteggiano ostacoli per crescere e formarsi.

Questo romanzo è la storia di due fratelli, Jonatan e Karl Leone, che vivono assieme alla mamma Sigrid. Jonatan è il fratello maggiore, bello e coraggioso, mentre Karl (che Jonatan chiama Briciola per quanto è minuto) è il fratello minore, più gracilino ed incline ai malanni ed anche un po' più timido nei confronti della vita.

Un giorno Karl percepisce dentro di lui che non potrà ancora a lungo aggiungere giorni al suo percorso di vita a causa della sua salute cagionevole, e come ogni bambino che giunge a realizzare la finitezza dell'esistenza, ha una paura tremenda.

Jonatan cerca il modo di tranquillizzarlo raccontandogli che quando ciò accadrà lui andrà in un bellissimo luogo chiamato Nangijala, in cui regneranno la pace e la spensieratezza e potrà giocare tutto il tempo. In breve tempo, gli promette, anche lui lo raggiungerà per stare assieme il più possibile.

La vita però, non smette di stupire ed atterrire.

Infatti, per una serie di eventi imprevisti durante i quali Jonatan dimostrerà tutto il suo coraggio, il primo ad arrivare a Nangijala è proprio lui.

Dopo un primo momento di disperazione e sconforto, Karl trova sollievo nel dialogare ugualmente ma in forma diversa con Jonatan, fino a quando una colomba bianca come la neve non accompagna anche lui a Nangijala. Lasciando sola la mamma Sigrid.

Appena giunto a destinazione, felicissimo, Briciola incontra il fratello Jonatan, il quale lo mette in guardia dal fatto che purtroppo a Nangijala la situazione non è così rosea come prevista a causa dell'eterna lotta tra bene e male.

I due fratelli combattono il male, si alleano con il bene ma non sempre ciò basta a risolvere al meglio la situazione.

Per fortuna, le loro speranze si riaccendono quando vengono a conoscenza dell'esistenza della città di Nangilima.

E questa volta, toccherà a Briciola essere più coraggioso e scegliere di raggiungere il fratello, ormai partito.

Questo romanzo lo racconterei tutto, è coinvolgente come una fiaba ed avventuroso come un romanzo d'avventura, e porta con sè il destino di un romanzo di formazione.

Astrid Lindgren, in questo caso, affronta uno dei temi tabù per eccellenza, il suicidio. 

Cerca di farlo nel modo più adeguato per i "grandi di domani", cercando di veicolarlo attraverso la fantasia, i sogni e l'immaginazione. Un'azione da maestra, d'altronde è abituata a trattare temi non propriamente quotidiani e talvolta "scomodi".

Ritengo che, nel modo adeguato, occorra fornire ai "grandi di domani" gli strumenti e le conoscenze di questa loro esistenza, nel bene ma anche nel male, poichè possano essere messi nelle condizioni di affrontare, in autonomia e supportati, tutti i giorni che la vita metterà loro dinnanzi. 

Forse non si troveranno mai direttamente coinvolti nelle situazioni che hanno letto nel libro, ma forse sì, e allora forse andranno a ricercarlo nella mente quel libro, proprio quello, che in qualche modo li accompagnerà nel momento di difficoltà.

Sono fermamente convinta dell'enorme potere che hanno i libri, non dal punto di vista didattico (non ci sono e non ci possono essere "libri che insegnano", ma esistono tanti bei libri di qualità che hanno il potere di farsi ricordare), e che siano un eterno sollievo per la vita quotidiana.

Sempre memorabile, in questa qualità letteraria, Astrid Lindgren.

Valentina

I FRATELLI CUORDILEONE

Scritto da: Astrid Lindgren

Tradotto da: Fiorella Onesti

Edito da: Salani Editore

Anno di pubblicazione (prima italiana): 1994

219 pagine