La famiglia X - Matteo Grimaldi

La famiglia X - Matteo Grimaldi

"Da qui si vede lontanissimo, anche gli alberi alti che stanno vicino al lago e le montagne tutt'attorno. C'è un palloncino verde aggrappato ad un ricciolo del ferro battuto.

Me lo rigiro fra le mani per leggere cosa c'è scritto. 

-Sai che, se vuoi, questa stanza diventa tua? E visto che è tua, la facciamo da capo insieme?- 

E poi li vedo. [...]"

Un romanzo per ragazzi, ma che personalmente credo che ogni adulto dovrebbe avere il coraggio ed anche un po' il timore di leggere.

Un romanzo che nelle scorse settimane è stato censurato da Facebook perché, secondo l'algoritmo del social, la copertina ha un "Contenuto improprio perché per adulti, o contenente immagini sessualmente esplicite." Vista la copertina e letto tutto il contenuto, temo proprio che la censura sia avvenuta sul contenuto del romanzo, e se volete saperne di più, parla la stessa casa editrice di questo episodio disdicevole.

Michael ha 13 anni ed ama la matematica. Con le sue regole chiare e certe e sempre uguali la matematica lo aiuta a sopravvivere all'interno di una situazione familiare tutt'altro che rosea. La mamma è tossicodipendente e un giorno, durante lo scambio in riva al lago, all'interno dell'auto non ci sono i soliti spacciatori ma dei poliziotti in borghese, che hanno colto la madre di Michael in flagranza di reato. Dunque la portano in commissariato e da lì inizierà un percorso di riabilitazione.

Michael vede, in un soffio, la sua vita sradicata di certezze e punti fermi: niente più casa, niente più famiglia, niente più qualcuno da cui poter tornare dopo la scuola. 

Però avrà la fortuna di poter incontrare e conoscere Enea e Davide.

Questo incontro cambierà di nuovo la vita a Michael, portandolo ad affrontare delle nuove paure ed anche dei pregiudizi che non pensava potessero rivelarsi così cattivi e malcelati: il pregiudizio nei confronti di un "ragazzo problematico" che viene affidato ad una famiglia composta da due uomini. Peccato che questo pregiudizio, spesso e volentieri, derivi dalla mancanza di ascolto e dalla testardaggine di chi non sa, o non conosce nemmeno chi sono e come trattano, educano e seguono Michael, come lo mettono al centro del loro mondo.
Ma per fortuna, Michael riscoprirà anche il potere dell'amicizia e della solidarietà, e la fiducia nei confronti della propria famiglia.

Il tono di questo libro è semplice, chiaro e pulito. Parla di sentimenti, di difficoltà  che paiono a volte insormontabili, ma che ,superate assieme parlando e capendo il punto di vista altrui, non appaiono più così grandi. 

Questo romanzo è una mosca bianca all'interno di una società in cui si tende a categorizzare e controllare ogni forma di famiglia, ma qui la famiglia è rappresentata da sentimenti quali amore, ascolto e comprensione, senza bisogno di etichette. Anche perché, diciamocelo, nessuno ha un manuale per diventare il genitore perfetto e nessuno è preparato quando tocca a lui. Davide ed Enea sono due ragazzi con una grandissima generosità, che sono pronti a mettersi a disposizione di un minore in difficoltà, mettendolo in cima alla lista delle loro priorità. 

Che cos'è una famiglia? Esiste una formula che possa spiegarlo?

Questo libro è nato come romanzo per ragazzi, ed è giusto e sacrosanto che siano loro i primi fruitori di questa storia e dei valori, delle riflessioni e delle discussioni che la sua lettura può far scaturire. Inoltre, è stato scritto per loro affinché siano messi nelle condizioni di sapere e conoscere e come diceva Gianni Rodari "Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo". 

Sapere che ci sono diverse forme di famiglia al giorno d'oggi, che non ce n'è una giusta o sbagliata in base alla composizione, ma che il "giusto" e lo "sbagliato" dipendono da cosa succede all'interno di quella famiglia e da quali valori, desideri e sentimenti vengano trasmessi ai figli, che essi siano figli biologici, affidatari od adottivi. 

"[...] è diverso perché ci sono loro, e ci saranno. Una specie di famiglia. La chiamerei la famiglia X, come l'incognita di un'equazione, che non sai quanto vale finché non la risolvi. E io quanto vale l'ho capito eccome: infinito all'infinitesima potenza".

Con la viva speranza di aver solleticato qualche spunto di riflessione e discussione,

Valentina

LA FAMIGLIA X

Autore: Matteo Grimaldi

Editore: Camelozampa

Anno di pubblicazione: aprile 2017

144 pagine